MONTESTRUTTO-NOMAGLIO (Anello) m.1070 - (TO)

 

 

 

Localit� di partenza: Montestrutto m.262 circa
Quota di arrivo:
m.1070
Difficolt�:
T/E
Segnavia: 881/F1/E1/Via Francigena
Dislivello:
915 m.
Sviluppo: 12 Km.
Esposizione:
Ovest
Tempo di salita:
5-6h.
Periodo consigliato:
Marzo-Novembre.
Cartografia:
IGC 1:50.000 F.09 Ivrea-Biella e Bassa V. d'Aosta.
Bibliografia:
Data di salita:
03/11/2012

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Profilo altimetrico:

 

 


Accesso stradale:
Autostrada TO-AO uscita Quincinetto;svoltare a destra direzione Ivrea,superare Settimo Vittone ed arrivare a Montestrutto.Seguire le indicazioni x la palestra di roccia "La Turna" e lasciare l'auto nell'ampio parcheggio.

Itinerario:
Dal parcheggio proseguire verso il centro lungo Via Vittorio Emanuele II,svoltare poi a destra lungo Via Nomaglio seguendo il sentiero 881 (pannello informativo con percorso).
Dopo breve si comincia a salire lungo la magnifica mulattiera che ci condurr� a Nomaglio.
A quota 307m. si trova sulla destra l'indicazione per l'uliveto di San Francesco che merita una piccola deviazione di percorso.Poco oltre si trova il bivio sulla sx (m.326) col sentiero 852 da dove si rientrer� col nostro anello.Proseguendo diritti sulla bella mulattiera (881) si passa sotto un ponte ad arco e si raggiunge l'edificio chiamato "La Posta" m.432,interessante punto panoramico sulla pianura sottostante.Si passa attraverso zone di castagni e piccoli vigneti per giungere a delle vasche di raccolta acqua nei pressi del "Mulino" ad acqua m.534 (datato intorno al 1700 � possibile visitarlo contattando il comune di Nomaglio).Proseguendo lungo la strada che porta in centro paese (indicazioni) si incrocia la mulattiera F4 che scende a dx a San Germano (possibile itinerario pi� breve ad anello);si raggiunge un lavatoio (m.575) dove noi procederemo verso destra lungo Via Maestra (a sx vi sono le indicazioni per Novachei e Montestrutto,segnavia881,anello del pannello descrittivo ad inizio percorso).Si raggiunge "Al Burnel" m.582 interessante fontana ricavata da un monoblocco di pietra.Si prosegue lungo Via Peracca (indicazioni palestra di roccia Casley) alle sue spalle e,all'angolo a quota m.595,si svolta a sx verso "il masso inciso",una pietra con incisioni rupestri.Poco oltre si prende sulla dx il ripido sentierino che passa tra una casa e un muro di contenimento per poi sbucare sulla strada asfaltata (m.600) che va seguita verso destra per un centinaio di metri fino a dei "bomboloni" m.620 dove a sx parte la mulattiera F1 che va seguita fedelmente fino a quota 795m. dove si trova il bivio tra i sentieri F1,Terrafredda, e F2,Rossana (cartello);occorre deviare a sx e proseguire fino alla "Fornace" m.907 interessante sito e ottimo punto molto panoramico.Continuando si arriva al pianoro di Terrafredda,dove,superata la prima casa si prosegue fino ad un bivio (m.965,F1a/F1),sulla sinistra su sterrata in piano si giunge a Cuni mentre diritto su mulattiera in salita si arriva a Bioley,nostra meta (attenzione al cartello che � girato al contrario).Risaliamo la mulattiera fino ad un'ampia radura con casolari ben ristrutturati e,seguendo i bolli bianco/rossi giungiamo alla soprastante strada (localit� Bioley) che seguiremo verso sinistra.Si passa accanto ad un caratteristico lavatoio originario in pietra con di fianco uno in muratura (m.1068) e si prosegue lungo la sterrata che a breve diviene asfaltata;raggiunto un'incrocio si continua a sx in discesa fino a reperire,a quota m.1046 circa,un sentiero che scende sulla sx (segnali).Si passa vicino ad una chiesetta (m.1019) e si prende poi a sx la lunga mulattiera E1 (bolli b/r) che ci condurr� alla chiesetta di Settimo Vittone posta su una piazzetta a lato di un tornante della strada che da Settimo sale a Nomaglio.Qui merita visitare il Battistero di S.Lorenzo (cartelli) posto poco pi� avanti.Ritornati al tornante si prosegue verso destra lungo la Via Francigena (F bianca con omino bianco e cartelli arancioni) che attraversa zone di di vigne molto belle per ricongiungersi al sentiero 852 e al bivio a quota 326 della mulattiera di salita.A questo punto svoltando a destra si ritorna a Montestrutto e al parcheggio.


Note:
Gita molto bella su mulattiere in condizioni perfette con molte cose da vedere,visitare e fotografare.Ideale nelle mezze stagioni ma sopratutto d'autunno che coi suoi colori ne risalta il percorso.Tracciato privo di difficolt� con sviluppo di circa 12km con pendenze sempre dolci e ottimo fondo lastricato o ciottolato.


[ Foto ]

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