PARTE  GHIACCIO

 

 


Tecnica di ghiaccio:

 

 


      Sommario:

- Utilizzo della piccozza
- Estrazione della piccozza
- Utilizzo dei ramponi
- Posizione di base
- Progressione fondamentale
- Progressione a triangolo e chiodatura

   Altri argomenti trattati:

- Tipi di ghiaccio
- Tipi di soste
- Ancoraggi
- Progressione della cordata
- Calata in doppia
- Scala delle difficolt�

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Utilizzo della piccozza: Torna su

Terreno:
Muro di ghiaccio di inclinazione superiore ai 75�.

Descrizione:
Stando coi piedi per terra impugnare la piccozza nella parte pi� bassa del manico(la dragonne deve essere tesa per poter scaricare peso sui polsi).
Portare la piccozza oltre la spalla in modo che avambraccio e manico vadano a formare un'angolo di 90�.Una volta scelto il punto da colpire si inizia il movimento in avanti dell'attrezzo;giunti a circa 10 cm. dal ghiaccio si effettua anche una rotazione,sempre in avanti,del polso fino a colpire la parete.
Al momento dell'impatto si deve allentare la presa della mano sulla piccozza in modo da non frenare l'energia cinetica prodotta dal movimento e per spaccare di meno.
Tutto il movimento si deve svolgere sulla verticale,o appena lateralmente,della spalla e in modo perpendicolare al ghiaccio.

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Errori:
- La piccozza non si pianta a sufficienza nel ghiaccio:
CAUSA:
Poca energia nella battuta;non � stato eseguito correttamente il movimento di portare la piccozza dietro la spalla;non � stato roteato il polso al momento dell'impatto o la mano era troppo stretta sul manico.
- La piccozza scivola di lato al momento dell'impatto:
CAUSA:
Il movimento non si � svolto perpendicolarmente al ghiaccio.

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- La piccozza non colpisce il punto desiderato sul ghiaccio:
CORREZIONE:
Appoggiare la piccozza nel punto scelto da colpire e poi successivamente eseguire il movimento completo di battuta.
- Mancanza di fiducia negli attrezzi:
CORREZIONE:
Saggiare la tenuta delle piccozze appendendosi senza l'ausilio dei piedi.
- La piccozza viene piantata col braccio troppo aperto lateralmente:
CORREZIONE:
Portare il gomito frontalmente rispetto alla spalla.

 

 

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Estrazione della piccozza: Torna su

Terreno:
Muro di ghiaccio di inclinazione superiore ai 75�.

Descrizione:
Estrarre le piccozze facendole oscillare su e gi� stando in asse con la becca.
Se l'attrezzo non esce o � piantato all'altezza della spalla o pi� in basso si pu� anche dare dei colpi col palmo della mano dal basso verso l'alto sulla paletta/martello della piccozza.

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In ogni caso non bisogna MAI estrarre l'attrezzo facendolo oscillare lateralmente.

Errori:
- Sfilare la piccozza con movimento da destra a sinistra e viceversa.
Tale movimento provoca una rotazione della becca nel ghiaccio e,se ripetuto pi� volte anche la rottura della stessa.(questo movimento � invece d'obbligo se si usano becche tubolari).

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Utilizzo dei ramponi: Torna su

Terreno:
Muro di ghiaccio con pendenza sui 70-75�.

Descrizione:
- Piantare entrambe le piccozze alla stessa altezza sopra la testa (col puntale all'altezza degli occhi ed a una distanza tra loro pari a quella delle spalle);
- Le gambe vanno tenute divaricate con i piedi alla stessa altezza e ad una distanza tra loro leggermente superiore alla larghezza della spalle;
- I ramponi devono entrare nel ghiaccio con le punte frontali esercitando una forza nel calcio in base al tipo di rampone e ghiaccio,inoltre la suola dello scarpone deve restare pi� o meno in posizione orizzontale;
- Il rampone dovr� colpire il ghiaccio perpendicolarmente alla sua superficie.
- Una volta piantato,il rampone non deve pi� essere mosso per evitare la perdita di tenuta delle punte.

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Errori:
- Il rampone non si pianta o rimbalza contro il ghiaccio:
CAUSA:
Il calcio viene dato con troppa o poca energia oppure non viene tenuto orizzontale e perpendicolare il piede al ghiaccio.
- I ramponi (soprattutto quelli da misto) tendono ad uscire dal ghiaccio:
CAUSA:
1) Il tacco dello scarpone viene tenuto troppo alto,cos� facendo si esercita una leva che favorisce la fuoriuscita delle punte frontali.
2) Il tacco viene tenuto troppo basso,cos� facendo sono le seconde punte anteriori a fare leva.
- Mancanza di fiducia nella tenuta dei ramponi.
CORREZIONE:
Diminuire la pendenza e provare a salire utilizzando solo una piccozza e,successivamente solo con le mani in modo da utilizzare bene i piedi.

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Posizione di base: Torna su

Terreno:
Muro di ghiaccio con pendenza sui 70-75�.

Descrizione:
Una volta posizionate le piccozze alla stessa altezza sopra la testa e i ramponi nella giusta posizione (vedi utilizzo dei ramponi) si assume la seguente posizione:
- ginocchia leggermente piegate
- bacino spinto in avanti
- schiena all'indietro e spalle lontane dalla parete.
Questa � la "posizione di base" che ci permette di scaricare la maggior parte del peso sui piedi,mentre le piccozze servono quasi solo per evitare il ribaltamento all'indietro.

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Progressione fondamentale: Torna su

Terreno:
Lunghezza di corda con pendenza sui 70-75�.

Descrizione:
Partendo dalla "posizione di base" si porta in fuori e in basso il bacino e si distendono le braccia fino ad appendersi agli attrezzi.Si effettuano 3 passi fino ad avere la testa all'altezza delle piccozze.
Il primo passo viene fatto al centro rispetto alle braccia e ad un'altezza inferiore al ginocchio (circa 20-30 cm. rispetto al punto di partenza);
- supponiamo di dovere partire con il piede destro:
Dopo avere portato in fuori il bacino e scaricato il peso sugli attrezzi si porta il peso sulla verticale della gamba sinistra in modo da liberare e agevolare il movimento della destra;si pianta il rampone destro al centro rispetto alle braccia e ad un'atezza di circa 20-30 cm. in pi� rispetto alla posizione di partenza, a questo punto si va a destra col bacino caricando col peso la gamba e distendendola.
Una volta distesa,si ha l'altra gamba libera di fare il movimento;si pianta il rampone sinistro circa 20-30 cm. pi� in alto e ad una distanza leggermente superiore alla spalla sinistra.Si sposta il bacino a sinistra e si carica il peso sulla gamba distendendola.
Terzo e ultimo passo,stando sulla gamba sinistra si pianta il piede destro alla stessa altezza dell'altro e ad una distanza leggermente superiore a quella della spalla.
A questo punto si riporta il bacino contro la parete,spalle in fuori e si riposizionano le piccozze alte sopra la testa tornando alla "posizione di base".
Tutta la sequenza di movimenti v� ripetuta fino alla fine del tiro e cercando di effettuare gli spostamenti di peso nel modo pi� fluido possibile.

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Errori:
- Si fatica ad alzare gli arti inferiori:
CAUSA:
Bacino e busto non vengono staccati a sufficienza.

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- Si fatica a piantare le piccozze:
CAUSA:
Busto e spalle sono troppo vicini alla parete e non permettono alle piccozze di lavorare correttamente.
- Utilizzo dei reni per alzare le gambe:
CAUSA:
Il bacino non � stato spostato sulla verticale della gamba e si tenta di spostarla quando questa � ancora caricata.
- Le piccozze sono troppo vicine o distanti tra loro,quindi si ha meno equilibrio e si fatica di pi� ad appendersi.
- I piedi sono troppo vicini (mancanza di equilibrio) o troppo lontani (difficolt� a spostare il bacino sulla gamba da caricare).
- Il primo passo non viene fatto al centro o si posiziona il rampone troppo in alto (maggiore trazione sulle piccozze e movimenti poco fluidi,quindi maggiore dispendio di energie). 

 

 

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Progressione a triangolo e chiodatura: Torna su

Terreno:
Lunghezza di corda con pendenza sugli 80�.

Descrizione:
- Posizione di partenza:
Piedi come nella "posizione di base" e una piccozza (in questo caso la sinistra) piantata centralmente rispetto alle spalle e all'altezza della testa,l'altra di lato e all'altezza della spalla,bacino contro e spalle in fuori.
In questo caso si effettua una sola battuta con la piccozza e 2 soli movimenti di piede.
- Partenza con la mano destra:
Spostare la piccozza destra (la pi� bassa) e piantarla pi� in alto e lateralmente rispetto all'altra;caricare,distendendo il braccio destro,la piccozza e spostare in fuori e di lato il bacino andando a spostare il peso sul piede destro e piantare il sinistro (ora libero) pi� in alto rispetto alla posizione di partenza e vicino al ginocchio dell'altra gamba.
Distendere la gamba sinistra e spaccare con l'altra in modo da avere la piccozza destra centrale rispetto alle spalle e all'altezza della testa;si � ritornati cos� alla posizione di partenza (unica differenza � che ora si ha la mano destra centrale sulla testa).
Si ripete poi il movimento alternando mano destra e sinistra alla partenza fino alla fine della lunghezza di corda.

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Errori:
- Il primo passo non viene fatto al centro o si posiziona il rampone troppo in alto (maggiore trazione sulle piccozze e movimenti poco fluidi,quindi maggiore dispendio di energie).
- Si � costretti a piantare la piccozza alla stessa altezza dell'altra:
CAUSA:
I piedi non sono stati alzati a sufficienza o la piccozza non � stata piantata utilizzando tutta l'estensione del braccio.
CORREZIONE:
Eseguire 4 passi in modo da alzarsi maggiormente e battere col braccio quasi teso.
- Si pianta la piccozza troppo in alto col braccio teso e volendola estrarre perch� poco sicuri della sua tenuta non la si riesce pi� a togliere in quanto troppo vicini alla parete e con la picca gi� in trazione.
- La piccozza viene piantata troppo lateralmente o sulla stessa verticale dell'altra;questo provoca un'utilizzo non corretto degli attrezzi e un maggiore sforzo.

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Chiodatura:
Individuato il punto pi� comodo e con ghiaccio migliore si pu� iniziare la fase di chiodatura.
Dalla posizione di partenza(quella con la piccozza centrale e l'altra bassa),ginocchia flesse,bacino contro e spalle in fuori si abbandona l'attrezzo basso e si prende una vite da ghiaccio con quella mano.
La si posiziona all'altezza dell'ombelico in modo da esercitare una maggiore forza (aiutati anche dal proprio corpo che spinge sulla vite).

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Errori:
- La vite viene messa troppo in alto o di lato,di conseguenza si far� maggiore fatica a piantarla.
- Le gambe non sono alla stessa altezza o la piccozza non si trova al centro tra le spalle ma sulla verticale di una gamba favorendo cos� una pericolosa rotazione del busto.
- Bacino troppo distante dalla parete o spalle e busto troppo vicini.

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